Incontra il talento della ginnastica artistica

La passione per lo sport può trasformarsi in una professione?

Il 29 marzo oltre 40 persone hanno seguito l’intervista di Davide e Linda della Commissione Ragazzi/e di Skilland a tre persone che sono riuscite nell’impresa e sono diventate talenti internazionali della ginnastica artistica:

𝐄𝐧𝐫𝐢𝐜𝐨 𝐏𝐨𝐳𝐳𝐨 – ginnasta olimpico
𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐋𝐨𝐝𝐚𝐝𝐢𝐨 – ginnasta della nazionale italiana
𝐋𝐮𝐝𝐨𝐯𝐢𝐜𝐨 𝐄𝐝𝐚𝐥𝐥𝐢 – ginnasta della nazionale italiana.

I GINNASTI IN 3 RIGHE

Enrico Pozzo si è avvicinato da bambino alla ginnastica artistica, attività proposta dai suoi genitori che cercavano un modo per farlo sfogare… perché a casa era un terremoto! Ha partecipato a 3 Olimpiadi (Atene, Pechino e Londra), vinto 7 titoli di campione italiano Assoluto e diverse medaglie in altre competizioni. Specialista in All Around, ora lavora in una palestra e si sta cimentando per la prima volta nell’allenamento di ginnaste.

Marco Lodadio è nato in una famiglia di sportivi che gestivano una palestra e ha iniziato a praticare arti marziali, per poi passare dopo poco alla ginnastica artistica. Ha vinto numerose medaglie (Campionati Italiani Assoluti, Giochi del Mediterraneo, Europei fino ai Mondiali) nelle specialità degli anelli, sua più grande passione, e del volteggio. Ha superato un grave infortunio a 14 anni e ora si sta preparando per le olimpiadi di Tokyo!

Ludovico Edalli, il più tranquillo del trio, si definisce pigro anche se a noi non è sembrato affatto! Nato in una famiglia numerosa, pratica sport e si dedica alla ginnastica artistica sin dalla sua infanzia, quando capitato quasi per caso in palestra al seguito di uno dei fratelli, l’allenatore presente ne nota la buona predisposizione. Specialista di All Around, campione italiano assoluto per 5 anni, è vincitore di una medaglia di bronzo alle parallele simmetriche all’esordio nei Giochi Olimpici Giovanili a Singapore. Anche lui è pronto per far rotta verso le Olimpiadi di Tokyo, dopo aver partecipato alle Olimpiadi di Rio nel 2016.

COSTANZA, UMILTA’ E SPIRITO DI SQUADRA

Con ironia e un pizzico di leggerezza ci hanno permesso innanzitutto di conoscere meglio il mondo della ginnastica artistica e delle sue sei specialità, facendo paralleli con atletica e calcio – sport più conosciuti. Hanno spiegato l’importanza del viaggio e non tanto della meta, la costanza, l’umiltà, la necessità di giocarsi il tutto per tutto in alcune occasioni senza vivere rimpianti se i risultati non sono poi stati quelli aspettati. E ancora la consapevolezza che è bene chiedere aiuto a specialisti quali ad esempio psicologi, o ancora la forza di trovare stimoli e motivazioni anche nei momenti più critici, come lo è stato l’emergenza sanitaria.

Quando è stato chiesto loro di raccontare i momenti più emozionanti quasi all’unisono hanno risposto citando le vittorie di squadra, così come dice Enrico: “Le gioie condivise sono sempre quelle più belle…perchè nascondono un lavoro di squadra, una condivisione di fatica, paura e una serie di sensazioni che tutti hanno passato allo stesso modo, dagli allenatori ai ginnasti.”

E tanti ancora sono stati gli spunti di riflessione.

I COMMENTI A CALDO DI RAGAZZI/E

“E’ sempre un regalo ascoltare queste esperienze di ragazzi che con fatica e costanza sono riusciti a realizzare i propri sogni“, “Mai mollare, avere sempre motivazione, forza e inseguire sempre i propri sogni! Non farsi mai abbattere dai periodi negativi” o ancora “Molto coinvolgente, grazie a questa videoconferenza sono stata spronata nell’inseguire sempre i miei sogni” commentano i ragazzi e le ragazze che hanno seguito la diretta.

RINGRAZIAMENTI

Ringraziamo l’Aeronautica Militare e la Federazione della Ginnastica d’Italia per aver concesso ai loro atleti di partecipare, Laura Zanotti dell’Ufficio Scolastico Territoriale e la nostra orientatrice Roberta Melon, che hanno co-condotto l’intervista!